La costa ionica della Calabria, a nord di Capo Colonna, tira dritto verso nord.
La Calabria è immaginata come una regione del sud che guarda a sud, all’Africa. È così, ma non solo: si affaccia a Oriente, verso la Grecia, verso il sorgere del sole.
Il nord, l’Europa, sono concetti lontani. Qui tutto viene dal mare e nel mare trova la sua vera essenza, anche le vigne.
Provenendo da est, i coloni greci incontrarono naturalmente la costa ionica e vi si stabilirono. Poi fu la volta dei Romani e infine dei Bizantini che – come emissari dell’Impero d’Oriente – erano di casa, difendendo queste terre dall’influenza araba, mai stabile. Per questo la cultura e lo stile di vita della Calabria ionica trovano riferimenti diretti nell’oriente greco, bizantino, più che in quello arabo e africano.